Una tregua dalle piogge continue e devastanti, che hanno colpito duramente il Guatemala nell’arco dell’anno, ha finalmente permesso l’inizio dei lavori.
Le movimentazioni terra necessarie per spianare il terreno sono importanti e costose.
C’è una grande novità, però, rispetto alla preparazione dei terreni per la costruzione della scuola precedente: questa volta, il Comune di Momostenango ci ha messo a disposizione due mezzi meccanici, che sono una scavatrice e un camion ribaltabile. È da notare che la Città di Momostenango non possiede che questa unica scavatrice e pertanto non può essere disponibile tutti i giorni solo per noi. Siamo comunque già arrivati ad un buon punto e, pioggia permettendo, lo spianamento sarà terminato tra non molto.
Children’s Charity ringrazia i Comitati Chocantariy (Comitato Costruzione e Comitato Consiglio Scolastico)e le Autorità Municipali di Momostenango per l’aiuto dato.
Per mettersi in contatto con noi:
venerdì 26 novembre 2010
TEMPESTA “AGATHA” e la casa del maestro
sabato 13 novembre 2010
Ritorno dal Guatemala
Siamo tornati dal Guatemala pieni di entusiasmo e di soddisfazione per l’ottimale sviluppo dei nostri progettie per aver pienamente raggiunto i risultati desiderati.In ogni visita abbiamo riscontrato il calore della gente, l’allegria dei bimbi e la gratitudine delle famiglie nonché dei responsabili locali per l’aiuto ricevuto.
I progetti visitati sono stati:
Qui abbiamo avuto delle giornate di intenso e proficuo lavoro, che duravano dalle 7.30 della mattina alla sera inoltrata. Ci sono stati molti incontri con gli insegnanti della scuola, con il comitato dei genitori, con i rappresentanti della comunità, il supervisore governativo per le scuole e infine con i bambini e le famiglie beneficiati dall’adozione a distanza.
Lunghe riunioni si sono poi svolte con i membri del Comitato Costruzione, l’ingegnere responsabile per la costruzione del nuovo complesso scolastico e con il capo squadra dei muratori.
Tutti quanti si sono raccomandati di far avere ai sostenitori di Children’s Charity le loro più sentite espressioni di gratitudine per gli aiuti ricevuti.
Così abbiamo pensato di preparare un video selezionando alcune scene più rappresentative. Vedrete qui l’ulteriore sviluppo della scuola, l’accoglienza e la dimostrazione di gratitudine:
I progetti visitati sono stati:
- Il centro diurno per l’infanzia “El Buen Samaritano” a Jocotenango,
- il centro diurno per l’infanzia “Guardería Los Nubes” ad Acatenango,
- il centro di assistenza medica a donne e bambini “Manos Abiertas” a Ciudad Vieja
- la scuola a Chocantariy (Momostenango).
La nostra permanenza più lunga si è concentrata sulla comunità di Chocantariy, dove si trova il progetto più grande e, per quanto riguarda i contributi distribuiti, più oneroso di Children’s Charity.
Qui abbiamo avuto delle giornate di intenso e proficuo lavoro, che duravano dalle 7.30 della mattina alla sera inoltrata. Ci sono stati molti incontri con gli insegnanti della scuola, con il comitato dei genitori, con i rappresentanti della comunità, il supervisore governativo per le scuole e infine con i bambini e le famiglie beneficiati dall’adozione a distanza.
Lunghe riunioni si sono poi svolte con i membri del Comitato Costruzione, l’ingegnere responsabile per la costruzione del nuovo complesso scolastico e con il capo squadra dei muratori.
Tutti quanti si sono raccomandati di far avere ai sostenitori di Children’s Charity le loro più sentite espressioni di gratitudine per gli aiuti ricevuti.
Così abbiamo pensato di preparare un video selezionando alcune scene più rappresentative. Vedrete qui l’ulteriore sviluppo della scuola, l’accoglienza e la dimostrazione di gratitudine:
YouTube - CHOCANTARIY, Momostenango - Escuela 2010
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