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lunedì 31 dicembre 2012

Auguri inviati dagli amici e collaboratori di Chocantariy


Felicidades en estas Fiestas … 

con el deseo de que esta Noche de Paz 

sea tan sólo el comienzo de un 

Año pleno de éxitos. 

Feliz Año Nuevo 2013



Insieme ai nostri piccoli e grandi Amici del Guatemala
ringraziamo profondamente
chi ci ha sostenuto e aiutato anche quest'anno.

Auguriamo 
che l'anno 2013
porti fortuna
a tutti!



mercoledì 5 dicembre 2012

Per Natale regala un PaccoSolidale:"Make the Difference e non il solito regalo"

Cos’è un “Regalo Solidale”?
Fare un regalo solidale significa offrire a bambini e famiglie bisognose un sostegno concreto, che viene inviato a nome e per conto della persona a cui si vuole dedicare il regalo.
Come funziona?
Scegli il tuo «PaccoSolidale» e segnalaci la persona a cui intendi dedicarlo, inviando una mail a
office@childrens-charity.com con il suo nome, indirizzo e il PaccoSolidale scelto. (Puoi anche scriverci subito da qui, utilizzando il link e-mail in fondo pagina a questo post, e ti mandiamo il modulo da compilare.)
Fai la tua donazione (bonifico bancario o versamento postale) equivalente al valore scelto.
Ricevuta la donazione, inviamo un biglietto d’auguri personalizzato al destinatario.
Cosa si fa con la mia offerta?
Al completamento della raccolta fondi "Un PaccoSolidale per Natale" si procede così:
     PaccoCiboFamiglia: i nostri collaboratori in Guatemala comprano i viveri e li consegnano direttamente alle famiglie bisognose. - Per vedere come facciamo, guarda questo video.
     UnPastoCaldo: distribuiamo i contributi raccolti direttamente ai due centri diurni in Guatemala, con cui la nostra associazione mantiene una stretta collaborazione da molti anni. I fondi sono di fondamentale importanza per nutrire i bambini poverissimi accolti qui: "Las Nubes"(ad Acatenango) ed "EBS"(a Jocotenango) sono due istituzioni private non-profit, nate grazie all'iniziativa di due donne guatemalteche, che volevono offrire un posto sicuro ai bambini di famiglie che vivono in situazioni di grave disagio e povertà assoluta.
     AiutoxEmilia&Toscana:
Concordia sulla Secchia (MO) - vogliamo informarvi che abbiamo visitato i luoghi terremotati e questa località in particolare, pertanto siamo a conoscenza diretta delle esigenze attuali della popolazione.
I servizi sociali hanno portato alla nostra conoscenza i problemi seri in cui si trovano 100 nuclei familiari, tutti con bambini piccoli. Da qui la nostra decisione di chiedere un aiuto per l'acquisto di prodotti come latte e pannolini per la prima infanzia.
I fondi raccolti saranno da noi consegnati ai Servizi Sociali di questo Comune, che ha promesso di fornire un resoconto.
Albinia (GR) - dopo una serie di indagini, ci siamo resi conto che  Albinia è uno dei comuni più gravemente danneggiati dalla recente alluvione, che ha colpito la Toscana. Abbiamo preso contatto diretto con gli uffici comunali e con i servizi scolastici, che ci hanno segnalato i gravi problemi riscontrati per la scuola primaria. Questa scuola è stata gravemente danneggiata dalle acque e ha bisogno di tutto.
Per ragioni di trasporto abbiamo deciso di puntare sull'acquisto di un impianto audio o di un computer portabile, che saranno consegnati direttamente alla scuola.

sabato 1 dicembre 2012

AIDS: alcuni dati sulla situzione in Guatemala

Foto pubblicato da Prensa Libre - www.prensalibre.com (01/12/2012)
La Giornata mondiale di lotta contro l'AIDS è stata ricordata oggi giustamente anche in Guatemala, perché la situazione è preoccupante: secondo gli ultimi dati pubblicati dall'Onu, si segnala ogni ora un nuovo contagio ossia 24 persone al giorno infettate dal virus HIV!

L'organizzazione UNAIDS ha presentato un approfondito rapporto sul Guatemala, in cui si evidenzia, in particolare, quanto incide il livello di educazione individuale sul fatto di essere esposto alla malattia o meno:

Il 40% degli ammalati di AIDS presenti in Guatemala non ha avuto alcuna educazione scolastica.
Altri dati importanti che saltano agli occhi sono questi: tra le donne in stato di gravidanza e infette da HIV soltanto il 15,86% riceve trattamenti antiretrovirali per prevenire il rischio di contagio del feto. La trasmissione della malattia da madre al figlio è del 30,98%. - Nessun dato invece sul numero dei neonati e bambini infetti da HIV e su quanti bambini sono in cura!

Esiste un piano di prevenzione presentato dagli organismi competenti, ostacolato però dalla politica dei governanti che non hanno ancora presentato un programma valido per lo sviluppo sociale e la lotta alla povertà. Il bassissimo livello medio di istruzione della popolazione e la mancanza di medici (nelle zone extra-urbane il rapporto è di meno di 2 medici per ogni 10.000 abitanti!), di strutture sanitarie e di personale adeguatamente preparato non offrono molte speranze per sconfiggere la malattia in un prossimo futuro.