Il 5x1000 del 2010 è stato accreditato!

Venerdì, 23 novembre 2012, dopo lunga e sospirata attesa, è stato accreditato sul conto di Children's Charity il totale dei contributi dal 5x1000, che VOI sostenitori avete voluto destinare all'associazione. L'intera somma di 7.677,70 € sarà destinata al «Progetto Chocantariy», come già da noi preventivato per il budget 2012.
Ora possiamo portare a termine la costruzione della nuova scuola con l'acquisto e la messa in opera delle porte e finestre e in più dei tetti per la cucina e i servizi.


Grazie per il Vostro 5xMILLE.

Universal Children's Day

Il diritto al cibo e all'istruzione

20 novembre: Giornata Mondiale per i Diritti del Fanciullo

Twylah e i tweet di Children's Charity Onlus

Da pochi giorni su Twitter e già un nuovo look per i tweet pubblicati da Children's Charity Onlus.  
I tweet di @ChiCha_O  sono stati trasformati in una pagina web grazie a TWYLAH e il suo Staff.

Twylah ha creato la pagina per noi in 24 ore e gratis.

Questo il nuovo indirizzo, dove scorrere e consultare i "Trending Tweets" comodamente http://www.twylah.com/ChiCha_O e dove iscriversi come Follower è molto facile: basta cliccare sull'icona "Follow@ChiCha_O". Vi aspettiamo.

Gioco e attività per non pensare alla terra che trema

La terra continua a tremare in Guatemala. In poco più di una settimana sono state registrate oltre 200 scosse di assestamento, spesso di forte intensità. "Asusto" (spavento) è la parola che si sente più spesso pronunciare tra la gente. Lo spavento, la paura e l'oscura sensazione che possa succedere qualcosa di brutto, prendono possesso dei bambini, che non comprendono e non sanno come difendersi da queste forze che sprigiona la terra sotto i loro piedi.

Sono molti i bambini lasciati a se stessi durante la giornata. Essi non hanno la fortuna di essere parte di un progetto, in cui ci si prende cura di loro, avere un luogo dove rifugiarsi e trovare consolazione.

I centri diurni "Las Nubes" di Acatenango e "El Buen Samaritano" di Jocotenango sanno offrire la cura e la protezione, di cui i bimbi hanno tanto bisogno. Le attività qui svolte sono di particolare importanza in momenti come questi, perché aiutano i bambini a scaricare le paure e a elaborare le esperienze traumatiche.

È doveroso ricordare che questi asili  possono esistere soltanto grazie ai finanziamenti con donazioni private, raccolte da Children's Charity Onlus e da alcune altre associazioni umanitarie internazionali.

RAI Radio3 e la notizia del giorno per Children's Charity Onlus

Pochi minuti fa, Twitter ci ha trasmesso questa notizia:

Avere  Rai Radio3 come "Follower" - una Radio attenta ai temi sociali e culturali oltre che alla politica nazionale e internazionale - ci rende orgogliosi! - Grazie Radio3.

Terremoto Guatemala. Aggiornamenti.

Dopo aver interpellato le famiglie della comunità Chocantariy, possiamo oggi confermare, che tutti, bambini e adulti, stanno bene e non hanno subito danni materiali.
La situazione si presenta invece ben diversa ad alcune decine di chilometri di distanza, dov'è franata una montagna sulle case; ma di questa tragedia ed emergenza vi parleremo nei prossimi giorni, quando abbiamo raccolto sufficienti informazioni.

I bambini dei nostri progetti ad Acatenango, Jocotenango Sacatepéquez e Ciudad Vieja hanno "soltanto" avuto molta paura, ma il terremoto è passato senza provocare danni.

La terra continua a tremare piuttosto violentemente, con  fin ad ora 75 scosse d'assestamento di una magnitudo, che varia dal 3.5 al 4.9 della scala Richter, spaventando non poco l'intera nazione.
Il Governo del Guatemala ha proclamato oggi lo stato di calamità per i sette dipartimenti più colpiti, che sono: San Marcos, Quetzaltenango, Sololá, Retalhuleu, Totonicapán, Huehuetenango e Quiché.

Novità: seguite Children's Charity su Twitter: @ChiCha_O .Nel presente blog è stato incorporato il collegamento (vedi finestra qui sul lato destro del blog).

Terremoto Guatemala. Primi aggiornamenti.

Dal 1976 non si era più registrato in Guatemala un sisma di tale entità. Allora la magnitudo fu di 7.5 della scala Richter (7.4 ieri!) e i morti furono 23.000.

È questa l'area più danneggiata dal forte terremoto (clicca sulla mappa Google Earth qui a sinistra), che ha colpito il Guatemala ieri. Un'area spesso impervia, dominata da montagne, vulcani,  boschi, campi, strade sterrate, case isolate e tanti paesini sperduti.

È per questa ragione, che il numero dei morti e dispersi rimarrà a lungo un'incognita e forse non si saprà mai, come spesso succede in questo martoriato paese - e non solo per i terremoti ...

Sono zone in cui la maggioranza della popolazione è estremamente povera: nelle aree extra-urbane vive in case come questa, fatta di Adobe, mattoni di terra argillosa "cotti" al sole, che si sgretolano facilmente. Lasciamo a Voi  immaginare l'impatto di un forte terremoto su queste case e i loro abitanti ...

Per quanto riguarda i danni provocati dal sisma, pubblichiamo qui alcune immagini significative trovate nel web.

Guatemala:TERREMOTO di magnitudo 7.4 scala Richter

Allarme "rosso" in tutta Guatemala: un terremoto fortissimo ha scosso Guatemala poco più di due ore fa.
Ci sono già molti morti nella zona di San Marcos e Quetzaltenango, come ci segnalano i nostri collaboratori locali.
Nella nostra comunità di Chocantariy ci sono alcune case danneggiate, sembra che non ci siano feriti.
Le scuole (vecchia e nuova costruzione) non hanno subito danni.
Il terremoto è stato sentito in tutta l'America Centrale e persino fino alla Città di Messico.

Giorno dei Morti: in Guatemala si trascorre in allegria

"Color y Alegría". Sono queste le caratteristiche che in Guatemala distinguono il giorno di commemorazione  dei morti. Le famiglie adornano le tombe dei propri cari con fiori, frutti e candele, portando anche piatti con il cibo preferito del familiare defunto per consumarlo insieme a lui.
Una tradizione spettacolare e veramente unica si ripete ogni anno a Sumpango e Santiago Sacatepéquez, attirando migliaia di turisti. È il "Festival de los Barriletes Gigantes", che con il loro volo colorano il cielo  sopra i cimiteri. Sono aquiloni giganti, dal diametro di 5 a 12 metri, coloratissimi e costruiti con cura e tanta passione durante lunghe settimane prima dell'evento.
La credenza popolare indigena vuole che il fruscio del vento nella carta spaventi e allontani gli spiriti maligni che disturbano le anime e il riposo dei cari defunti. Allo stesso tempo, con gli aquiloni si elevano verso il cielo le preghiere, i desideri e i saluti dei familiari in terra.
Dentro e fuori i cimiteri si sentono i canti e il suono della marimba, strumento più amato dai Guatemaltechi.
Per saperne di più sulle usanze per la festa di "Todos Los Santos", giorno che qui si dedica soprattutto alla memoria dei propri cari, consigliamo di dare una occhiata alla documentazione raccolta dal quotidiano guatemalteco Prensa Libre