Nessuno
ci ha tanto incoraggiato nel nostro lavoro come Don Ennio!
Nonostante
fossimo una associazione laicale, Lui si è sempre interessato alle nostre
attività in Guatemala e con i suoi consigli, considerazioni, azioni ci ha
accompagnato – fino a venerdì scorso,
5
agosto 2016.
Eppure
quel venerdì doveva essere un giorno di festa: per le comunità maya di lingua
Qeqchi’ e Poqomchi’ e per Padre Ennio in particolare. Si era riunito a Cobán il
vertice ecclesiale, con il Vescovo de la Verapaz, per onorare pubblicamente Don
Ennio per i suoi meriti di sacerdote e studioso.
Ma
chi ha conosciuto Don Ennio, una persona mite e modesta, sa che Lui non teneva
ai riconoscimenti pubblici. Si considerava un semplice servitore della parola
di Dio. Aveva quasi terminato il suo discorso di ringraziamento che si è
sentito male e poco dopo è deceduto.
In
noi parla il dolore per la scomparsa così inaspettata (Don Ennio vantava una buona salute) di una persona tanto preziosa, amata e stimata da chiunque l’abbia
conosciuto. – E’ stato il Signore a chiamarlo proprio in questo momento e ci
conforta il pensiero che Don Ennio sia stato felice a corrispondere anche
questa volta alla volontà di Dio.
Padre
Ennio Bossù è
“nato a Roma il 12 giugno 1939, dopo gli anni di formazione nei Seminari
di Giaveno e Rivoli, è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1963.
Laureato in Lettere moderne presso l'Università Cattolica di Milano, ha
insegnato nel Seminario Minore di Giaveno e ha ricoperto il ruolo di animatore
nel Seminario di Rivoli. Ha svolto anche il ministero sacerdotale in alcune
parrocchie della Diocesi.
Partito come sacerdote "fidei donum" nel 1973 ha lavorato per più di
trent'anni in Guatemala, dove, oltre agli impegni pastorali, si è occupato
della formazione dei seminaristi della Diocesi di Verapaz e della traduzione
della Parola di Dio nelle lingue locali degli Indios.
Nel 2007 è stato nominato Rettore del Seminario Maggiore di Torino.” (fonte:
Seminario di Torino,
Le
attività e i meriti di Don Ennio sono stati innumerevoli ed è impossibile
riportarli in questo breve ricordo. Resta da dire che Don Ennio ha dato mente e
cuore per la missione, è stato un missionario per vocazione mettendo tutto se
stesso a servizio dei poveri.
Amava
il Guatemala e la sua gente indigena. Infatti, arrivato alla pensione, nel 2014 ha voluto ritornare a
servire la sua parrocchia di più di 40 mila anime.
Quando
gli chiedevano: “Ma resterai per sempre in Guatemala?” rispondeva, sorridendo:
“Sarà il Signore a decidere.” -
Oggi
si svolge la ceremonia funebre nella sua chiesa a San Cristóbal Alta Verapaz,
dove Don Ennio sarà tumulato per suo espresso desiderio.
Don
Ennio è stato per noi un pilastro. La sua perdita è incolmabile.
Ma
continuerà a vivere nei nostri cuori e noi cercheremo di onorare il suo
ricordo.
Come
primo passo, Children’s Charity dedicherà alla sua memoria una borsa di studio
per giovani indigeni appartenenti alle comunità a cui Padre Ennio ha dedicato
la sua vita.
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Questa e' la prima bibbia in lingua maya Q'eqchi'. La traduzione e' stata opera di Padre Ennio Bossu'. Prima di morire P. Ennio ha terminato la traduzione della bibbia in Poqomchi' e dei psalmi. |
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