"Aiutami a guardare!"

«Diego non conosceva il mare. Suo padre, Santiago Kovadloff, lo condusse a scoprirlo. Se ne andarono al sud. Il mare stava al di là delle alte dune, in attesa. 

Quando padre e figlio, dopo un lungo cammino, raggiunsero finalmente quei culmini di sabbia, il mare esplose davanti ai loro occhi. E fu tanta l’immensità del mare, e tanto il suo fulgore, che il bimbo restò muto di bellezza.
E quando alla fine riuscì a parlare, tremando, balbettando, chiese a suo padre:
– Aiutami a guardare!»

Eduardo Galeano: "Il libro degli abbracci"

Eduardo Galeano è morto oggi a Montevideo.

Memorie del Guatemala: Rigoberta Menchú e Dante Liano

Questa mattina, il radiogiornale (ore 8:45 Rai.Radio3) ha mandato in onda una intervista a Dante Liano, professore universitario e scrittore, nato a Chimaltenango in Guatemala.
Questa "interferenza" ci ha ricordato gli inizi e le prime «uscite pubbliche» della nostra associazione e in particolare la bella serata organizzata a Milano, in cui Dante Liano è stato l'ospite d'onore. Il professore, amico del Nobel per la Pace Rigoberta Menchú, insieme a cui ha pubblicato diversi libri, ha presentato al folto pubblico il suo libro "Il mistero di San Andrés" (Sperling&Kupfer). È stata una importante occasione per ascoltare, allo stesso momento, la sua analisi della situazione socio-politica in Guatemala.

La serata fu accompagnata musicalmente da un'altro ospite illustre, il M° Daniele Di Gregorio, direttore d'orchestra e percussionista, che ha per noi suonato la marimba, lo strumento più amato dalla popolazione guatemalteca. - Qui un assaggio della maestria di Daniele.

Cogliamo l'occasione della celebrazione del BOOKSGIVINGDAY per invitare alla lettura dei presenti due libri: "La bambina di Chimel" vi farà amare il "mondo Maya" ed è da leggere per, o meglio, insieme ai bambini; mentre "Rigoberta, i maya e il mondo" vi  farà vivere da vicino i fatti avvenuti nel passato recente del Guatemala e le condizioni sociali della sua popolazione indigena.

Buona lettura!

Domenica di Pasqua e «Pan Mojado»*

Con i visi felici e i bei disegni dei *nostri* bambini del Guatemala auguriamo

BUONA PASQUA

HAPPY EASTER

JOYEUSES PAQUES

FROHE OSTERN

Celebrare la Pasqua con il *Pan Mojado* è una tradizione a Momostenango (Guatemala). È il piatto più amato dei bambini (ma non solo!) e viene preparato con panini dolci  tuffati in una pentolone in cui è stato cotto uno sciroppo fatto con zucchero di canna, foglie di arancio e limone, cannella e semi di anice.

Il pan mojado si accompagna con atol , una bevanda densa, tradizionalmente preparata con il mais bianco.

Il pan mojado è stato offerto ai 500 bambini della nostra scuola Chocantariy 

dalla famiglia Chiodini di Milano, che ringraziamo con tutto il cuore.

  

BUONA PASQUA - Feliz Semana Santa dal Guatemala

AUGURI

   dai bambini di:     

Las Nubes - Acatenango,  Scuola Chocantariy,  E.B.S. - Jocotenango